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bianconeri espugnano Catania con un gol del danese in pieno recupero. La Roma stende 3-0 il Genoa e aggancia proprio il Grifone al quinto posto, precedute di un punto dalla Fiorentina (fortunata con la Lazio). Il Napoli invece crolla a Palermo.Succede ti tutto e di più nella domenica pomeriggio della 23° giornata di Serie A. Gol da favola, vittorie proprio nel fotofinish e un campionato sempre più emozionante.
Partiamo da Catania, con la Juventus che riesce ad espugnare il Massimino grazie a una rete di Polusen proprio nei minuti di recupero. Bianconeri, con Del Piero inizialmente in panchina, che passano grazie a Iaquinta: l'attaccante italiano, però, rovina tutto facendosi espellere (doppia ammonizione) dopo appena 12' minuti. La Juve, in dieci praticamente per tutta la partita, si aggrappa a Superman-Buffon che para tutto quello che può e si arrende solo sul tap-in di Morimoto (51'). Nel finale, poi, la zampata di Polusen che fissa il risultato sul 2-1 e spinge la Juve a -7 dall'Inter.
Sorride anche la Roma che nello scontro diretto con il Genoa ritrova capitan Totti dal primo minuto. All'Olimpico gara dura (un espulso per parte, Taddei e Sculli più Gasperini) e decisa dalle reti di Cicinho (il brasiliano lascerà poco dopo il campo per un infortunio al ginocchio) e dalle due gemme che Vucinic e Baptista incastonano nella porta del Grifone. I giallorossi agganciano proprio i rossoblu al quinto posto, preceduti da una Fiorentina decisamente fortunata contro la Lazio.
Partiamo da Catania, con la Juventus che riesce ad espugnare il Massimino grazie a una rete di Polusen proprio nei minuti di recupero. Bianconeri, con Del Piero inizialmente in panchina, che passano grazie a Iaquinta: l'attaccante italiano, però, rovina tutto facendosi espellere (doppia ammonizione) dopo appena 12' minuti. La Juve, in dieci praticamente per tutta la partita, si aggrappa a Superman-Buffon che para tutto quello che può e si arrende solo sul tap-in di Morimoto (51'). Nel finale, poi, la zampata di Polusen che fissa il risultato sul 2-1 e spinge la Juve a -7 dall'Inter.
Sorride anche la Roma che nello scontro diretto con il Genoa ritrova capitan Totti dal primo minuto. All'Olimpico gara dura (un espulso per parte, Taddei e Sculli più Gasperini) e decisa dalle reti di Cicinho (il brasiliano lascerà poco dopo il campo per un infortunio al ginocchio) e dalle due gemme che Vucinic e Baptista incastonano nella porta del Grifone. I giallorossi agganciano proprio i rossoblu al quinto posto, preceduti da una Fiorentina decisamente fortunata contro la Lazio.
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