giovedì 12 febbraio 2009

Ultimissima calcio:Beckham, ma resterà davvero?


Solo 48 ore per David Beckham al Milan. E' questo l'ultimatum lanciato dalla Lega calcio Usa, che ha detto in sostanza al club rossonero e ai Los Angeles Galaxy: sbrigatevi a mettervi d'accordo o non se ne fa niente. "Non c'è nessun motivo per tirare le cose in lungo, questo venerdì abbiamo bisogno di sapere se vogliono o no comprare David Beckham", ha detto il patron della Major League Soccer (Mls), Don Garber. In una lettera a Tim Leiweke - presidente del gruppo Aeg, proprietario del club californiano - Garber ha sottolineato che qualsiasi eventuale accordo tra le due società sarà accettato solo se finalizzato entro il 13 febbraio. "E' assolutamente imperativo che portiamo a conclusione questa faccenda entro questo venerdì, 13 febbraio, in modo che possiamo procedere alla definizione dei piani per la stagione 2009 della MLS", scrive Garber.Se ci vorranno quindi altre 48 per capire quale (e soprattutto dove) sarà il futuro di Beckham, lo Spice Boy intanto si consola con il record raggiunto con la maglia dell'Inghilterra nell'amichevole giocata a Siviglia contro la Spagna. La nazionale dei "Tre Leoni" ha perso contro i campioni d'Europa per 0-2, ma l'esterno rossonero, giocando anche solo metà gara, ha toccato quota 108 presenze in nazionale, eguagliando il capitano campione del mondo 1966, Bobby Moore, come giocatore di movimento più presente nella storia delle selezione della Regina. Adesso David, che esordì con la maglia bianca nel 1996 in Moldova, può puntare anche al record di presenze in assoluto stabilito dal portiere Peter Shilton: l'ex estremo difensore del Nottingham Forest ha raggiunto infatti quota 125.

mercoledì 11 febbraio 2009

L'Angolo dell'interista, Siamo prima ma abbiamo un ragazzino in squadra!!!


E' giusto ricordare a tutti i rosiconi d'Italia che siamo primi e che abbiamo qualche squadra che in comune con noi ha solo il nero della maglia a qualche pun to di distanza, perchè a dirla tutta siamo troppo forti. c'è si un fenomeno come Ibra che regala magie e ci fa vincere ma sbaglio o ci possiamo permettere di far segnare Figo di testa, o di far giocare 4 partite di seguito ad un neo diciotenne?! Noi possiamo permetterci tutto perchè abbiamo la rosa migliore ed anche l'allenatore che la sà gestire meglio, quindi occhio Milan.
Altro punto che mi sta a cuore è Balotelli, che secondo me ha qualcuno alla spalle che invece di fargli capire cosa vuol dire essere un professionista lo pompa dicendogli quando è fenomeno e quanto merita. Cazzo ma qualcuno che gli fa capire come dovrebbe gestirsi no?! Dai sei appena maggiorenne e già hai modi da stella affermata perdi più con una linea di abbigliamento a tuo nome?! E per di più ti presenti tardi al ritiro della nazionale Under 21, che ti porta come un fenomeno, per andare in varie discoteche?! Rigrazio Dio di avere in squadra gente come Zanetti che mi rende fiero di essere INTERISTA.
Alla prossima e Forza Inteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeer!!!

martedì 10 febbraio 2009

Ultimissima calcio: Amichevoli Internazionali - Fabio e Gigi "Non è una sfida normale"


"Brasile-Italia non sarà mai una partita normale". Sono le parole di Fabio Cannavaro prima di affrontare l'amichevole con il Brasile in programma a Londra. Soltanto due allenamenti brevi per gli azzurri, uno al sole di Milano dopo giorni e giorni di maltempo, per poi ritrovarsi sotto l'acqua nell'altro, sferzati dalla pioggia gelida londinese. Quella che sta per essere giocata è la sfida fra le due Nazionali più titolate del mondo, e non si può affrontarla come se fosse un match qualunque. Lo dimostra il cartello "sold out" che campeggi all'Emirates Stadium da un paio di settimane.

"Anche tra noi c'è attesa per questa partita - spiega Cannavaro - ed è giusto che sia così, visto che qui si sfidano due Nazionali che in tutto hanno vinto nove titoli iridati e giocato tante finali, quindi sono la storia del calcio. Ha ragione Lippi quando dice che questo sarà il derby mondiale: è un onore partecipare a questa partita"

lunedì 9 febbraio 2009

Ultimissima calcio: Juve e Roma ok, crisi Napoli


bianconeri espugnano Catania con un gol del danese in pieno recupero. La Roma stende 3-0 il Genoa e aggancia proprio il Grifone al quinto posto, precedute di un punto dalla Fiorentina (fortunata con la Lazio). Il Napoli invece crolla a Palermo.Succede ti tutto e di più nella domenica pomeriggio della 23° giornata di Serie A. Gol da favola, vittorie proprio nel fotofinish e un campionato sempre più emozionante.
Partiamo da Catania, con la Juventus che riesce ad espugnare il Massimino grazie a una rete di Polusen proprio nei minuti di recupero. Bianconeri, con Del Piero inizialmente in panchina, che passano grazie a Iaquinta: l'attaccante italiano, però, rovina tutto facendosi espellere (doppia ammonizione) dopo appena 12' minuti. La Juve, in dieci praticamente per tutta la partita, si aggrappa a Superman-Buffon che para tutto quello che può e si arrende solo sul tap-in di Morimoto (51'). Nel finale, poi, la zampata di Polusen che fissa il risultato sul 2-1 e spinge la Juve a -7 dall'Inter.
Sorride anche la Roma che nello scontro diretto con il Genoa ritrova capitan Totti dal primo minuto. All'Olimpico gara dura (un espulso per parte, Taddei e Sculli più Gasperini) e decisa dalle reti di Cicinho (il brasiliano lascerà poco dopo il campo per un infortunio al ginocchio) e dalle due gemme che Vucinic e Baptista incastonano nella porta del Grifone. I giallorossi agganciano proprio i rossoblu al quinto posto, preceduti da una Fiorentina decisamente fortunata contro la Lazio.

domenica 8 febbraio 2009

ULTIMISSIMA DAL CALCIO: Kakà infortunato, derby a rischio


Ancelotti lo aveva detto. "Non possiamo stare allegri: c'è dispiacere per non aver conquistato tre punti, ma soprattutto preoccupazione per Kakà". Domenica prossima c'è il derby e il Milan ci arriva dopo un risultato negativo, non solo per il punteggio in sé ma anche per la modalità con cui è arrivato e per il gioco espresso. Inter in crescita e rossoneri in ribasso?

La sfortuna però si è abbattua su di lui e sul Milan dato che nel match contro la Reggina il brasiliano, tentando di calciare il pallone, ha trovato lo scarpino di un avversario. Lo abbiamo visto zoppicare e chiedere subito il cambio. Il dolore sul suo volto non faceva immaginare nulla di buono e infatti gli esami radiologici hanno confermato che si tratta di un trauma contusivo al piede sinistro. L'infortunio potrebbe (sembra quasi certo) far saltare al campione del Milan il prossimo match che coincide con la "gara delle gare", l'incontro più atteso dai tifosi e forse quello decisivo per stabilire se il campionato può avere qualche altra pretendende alla vittoria finale oltre all'Inter.